Quanti sviluppatori web ci sono in Italia?
Secondo i risultati di un’indagine di StackOverflow gli utenti attivi del sito sono solo 494,000 ovvero solo il 0.008% della popolazione Italiana. Molti prendono la difesa, dicendo che StackOverflow è un sito esclusivamente per chi parla l’Inglese, ma se confrontiamo i nostri risultati con quelli della Germania, possiamo vedere che gli utenti attivi Tedeschi sono all’incirca 1.2 milioni; Più del doppio degli Italiani.
La domanda che ci poniamo è perché agli Italiani manca questo desiderio di intraprendere la carriera dello sviluppatore web?
Forse uno dei motivi per la mancanza di interesse verso lo sviluppo web e l’informatica, è la mancanza di un luogo comune per i developers Italiani. Esistono piccole community in giro per il web, dove i sviluppatori si scambiano idee e consigli sulle pratiche migliori per il web design/development, ma la mancanza di un luogo centralizzato come quello di StackOverflow o Quora, che hanno gli Americani, si sente.
Un altro motivo per la mancanza di informatici Italiani è il problema che affligge molti altri settori del lavoro italiano, Il salario.
Perché un sviluppatore web dovrebbe rimanere in Italia, prendendo una paga media di 18,000 € all’anno, come ci confermano i dati di PayScale, quando ci sono ottime opportunità di lavoro all’estero? Per questo molti programmatori (web) lasciano l’Italia per andare a lavorare in paesi come l’Inghilterra, Irlanda e America, dove il salario medio è più del doppio di quello Italiano, e la qualità della vita è migliore.
Dovresti essere pazzo per rimanere no?
Ma non dobbiamo arrenderci, l’Italia ha bisogno di più web developers e web designers, considerando che molte aziende in cerca di aumentare la loro presenza online, molto spesso fanno ricorso a sviluppatori Europei o Americani, lasciando molti italiani senza lavoro.
Forse il problema risiede anche nelle istituzioni di educazione Italiane. Molti sono ormai dell’opinione che gli studi informatici dovrebbero essere incorporati nello studio liceale, dello studente, come sta succedendo a Chicago e molti altri stati del mondo , dichiarando che l’informatica oltre ad insegnare allo studente a pensare in modo analitico, insegna soprattutto a risolvere problemi in modo logico.
Anche le università italiane, pubbliche e private, risultano problematiche. Infatti molti studenti ammettono che i corsi informatici universitari sono troppo teorici e a volte addirittura arretrati.
Uno dei più grandi problemi dei developers italiani, ma anche del mondo, è quello di riuscire a rimanere aggiornati in un mondo che si sviluppa cosi velocemente, come quello del web, ma bisogna riuscire ad aggiornare i corsi universitari, libri e corsi online Italiani, in modo da non rimanere nell’ombra dei sviluppatori mondiali.
Come ci indica Google Trends la popolarità della ricerca per il termine “sviluppatore web", in Italia, sta salendo in maniera esponenziale, partendo circa dal 2012, e perché non dovrebbe? Essere un web developer è grandioso!
Fortunatamente oggi giorno è sempre più facile per gli sviluppatori web, lavorare indipendentemente da casa, con l’aiuto dell’online marketing e dei social media, Molti italiani quindi preferiscono offrire i loro servizi online, permettendogli non solo di lavorare senza vincoli e al proprio passo, ma anche di avere accesso a clienti di tutto il mondo.
Quindi la soluzione è lavorare tutti come freelancers? Certamente no, questo porterebbe solamente ad un peggioramento della situazione del settore informatico Italiano. La soluzione è quella di aggiornare le scuole, incitare gli studenti fin da giovani ad intraprendere la strada dello sviluppatore web, e sicuramente anche cercare di annullare l’immagine negativa del “nerd” che si è creata intorno alla figura del web developer. Questo succederà? Nessuno può rispondere a questa domanda, tranne che il tempo.