Con ormai più di 250 linguaggi di programmazione li fuori nel mondo, ci si sente sempre più persi, quando si decide di impararne uno.
Basta guardare questa lista dei linguaggi di programmazione pubblicata da Wikipedia, per farsi girare la testa e arrendersi in partenza. (non lo fare)
Questo post cercherà brevemente di introdurti ai vari linguaggi informatici e di mostrarti i loro usi più frequenti.
Cominciamo con il dire che per diventare un buon programmatore non bisogna scegliere un linguaggio, sposarlo e portarselo in luna di miele alle Canarie, ma conviene piuttosto imparare i concetti che sono alle basi della programmazione, questi saranno poi facilmente adattabili a qualsiasi linguaggio scelto in futuro.
La maggior parte dei linguaggi di programmazione sono incredibilmente capaci e in grado si risolvere qualsiasi tipo di problema posto di fronte. Detto questo, c’è da dire che esistono dei linguaggi creati specificamente per alcuni usi, come per esempio MATLAB , Fortran e R, che sono utilissimi, ma solo per una determinata nicchia del mondo del development, ovvero quello scientifico ed analitico.
Ma passiamo all’argomento principale del post: Quale linguaggio di programmazione fa per te?
Per capire quale con quale linguaggio ti conviene cominciare, devi farti alcune domande
- Perché vuoi imparare a programmare?
- Vuoi sviluppare per il web or realizzare applicazioni Desktop?
- Vuoi creare applicazioni mobile?
- Vuoi creare siti interattivi?
Rispondere a queste domande, può aiutarti nel capire che tipo di sviluppatore vorresti diventare.
Cominciamo con i linguaggi perfetti per i principianti: Python, JavaScript e Ruby.
Questi tre linguaggi sono detti di basso livello, data che la loro sintassi è molto simile a quella dell’inglese scritto.
- Python
Python è un linguaggio Open Source, (gratuito per l’utilizzo, anche per uso commerciale), che in Italia ha avuto una grande popolarità, soprattutto perché viene spesso utilizzato nei corsi universitari, come primo linguaggio di programmazione per i studenti.
Pro:
- Grazie alla sua popolarità in Italia, è possibile trovare molte più guide e documentazioni scritte in italiano.
- Viene spesso considerato un linguaggio di tipo “Scripting”, nel senso che permette di produrre dei programmi efficienti e completi in tempi brevi.
- Python sta diventando sempre più popolare con l’Internet of Things (IoT). Per esempio: Python viene considerato il linguaggio default nel realizzare programmi per computer a singola Scheda, come il Raspberry Pi.
- Utile sia per realizzare applicazioni Desktop, ma anche Applicazioni Web Server.
Contro:
- Le aziende italiane spesso optano per l’uso di altri linguaggi di programmazione come Java e C#, quindi potrebbe risultare più difficile trovare un lavoro in Italia, listando solamente Python tra le tue capacità sul tuo curriculum
- Python viene utilizzato molto spesso per applicazioni Server e Desktop, ma quando si tratta di applicazioni per telefono o nel front-end del browser, la sua presenza è quasi nulla.
- JavaScript
JavaScript ha praticamente il monopolio sulle applicazioni web, dato che è il linguaggio usato principalmente dai browser. Quindi se sei interessato nel diventare un web developer, JavaScript è il linguaggio ideale per te.
Pro:
- La sintassi è facile da imparare.
- È uno dei linguaggi con più pacchetti di espansione esistenti. JavaScript infatti permette di fare u grande utilizzo di scripts creati già da programmatori esperti e community Open Source.
- Da qualche anno JavaScript sta subendo una trasformazione ed un “boom” nella sua popolarità. Con l’uscita di Node.js, uno dei utilizzi principali di JavaScript è diventato quello di Web Server, trasformandosi in un linguaggio di programmazione da Desktop.
Contro:
- JavaScript, concede allo sviluppatore di fare errori nel codice, e il browser spesso, tenta di eseguire il programma malgrado ci siano delle imperfezioni. Questo può portare il programmatore ad una perdita di struttura e del filo logico del proprio programma.
- Spesso viene considerato (erroneamente) un Linguaggio giocattolo usato solo per creare siti web.
Ruby
Un linguaggio che recentemente ha ottenuto grande popolarità, soprattutto nel mondo delle Startup, soprattutto per creare applicazioni web.
Pro
- Facile da usare, con la sua sintassi semplice e minimalistica.
- Ottimo per creare applicazioni web in modo veloce, sfruttando il conosciutissimo framework Ruby on Rails.
- Anche Ruby ha una immensa collezione di pacchetti integrabili nel tuo programma, questi pacchetti si chiamano Gems.
Contro
- Difficile da Installare: Se sei un principiante forse utilizzare la command line (cmd) del tuo computer può intimidirti, ma con un po’ di pratica ti accorgerai che non vi era nulla da temere.
Ora parliamo di alcuni linguaggi che vengono considerato a basso livello. Questi linguaggi risultano più difficili da leggere all’uomo, dato che utilizzano una sintassi più complessa.
Java
Java è un linguaggio creato dalla compagnia Oracle, è molto strutturato, seguendo la linea dei linguaggi orientati a oggetti, ed è stato ideato per poter essere eseguito in qualsiasi ambiente, in maniera indipendente dalla piattaforma di esecuzione.
Pro:
- Uno dei linguaggi più utilizzati nel mondo delle aziende informatiche a grande impresa, e anche uno dei più pagati.
- Java è il linguaggio utilizzato da Android, quindi se il tuo sogno è diventare uno sviluppatore Android, Java è la tua soluzione.
- La disponibilità di IDE(link) di altissimo livello come NETBEANS e Eclipse.
- Più facile di imparare rispetto al C++
Contro
- La sintassi può essere lunga e complessa rispetto a linguaggi come Python
- Per alcuni aspetti Java potrebbe risultare un po’ antiquato
Swift / Objective C
Objective C è un linguaggio creato per sviluppare App per IOS, questo è stato però sostituito recentemente dal più nuovo linguaggio: Swift.
Consiglierei di cominciare con Swift o Objective C, solamente se sviluppare app per iPhone, iPad, etc..
C++
C++ è un linguaggio di programmazione orientato ad oggetti, utilizzato molto spesso per creare e mantenere codice di basso livello come drivers e kernels e altre parti di un sistema operativo. Nel mio parere il C++ non è un linguaggio adatto per chi volesse cominciare con l’informatica, ma se volete accettare la sfida, siete liberi di farlo.
Ecco fatto ora non ti resta altro che scegliere un linguaggio e immergerti nel mondo della programmazione.
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